Trigliceridi alti e alimentazione: cosa ci dicono le linee guida

trigliceridi alti e alimentazione

La presenza di elevati livelli di trigliceridi nel sangue rappresenta un fattore di rischio cardiovascolare. Il valore desiderabile per i trigliceridi nel sangue è inferiore a 150 mg/dl.

Esistono forme di ipertrigliceridemia familiare (con base genetica) ed altre più legate a scorretti stili di vita. In entrambe le situazioni è bene seguire le indicazioni che ci forniscono le linee guida riguardo l’alimentazione e lo stile di vita.

Consigli sullo stile di vita
  • Riduci il peso corporeo in caso di sovrappeso o obesità. La perdita di peso migliora la sensibilità all’insulina e diminuisce i livelli di trigliceridi.
  • Fai attività fisica regolarmente. L’ideale sarebbe svolgere 30 minuti al giorno di attività fisica di intensità moderata. L’attività fisica ha un impatto anche maggiore rispetto alla perdita di peso sulla riduzione dei valori di trigliceridi circolanti.
  • Abolisci o riduci drasticamente l’abitudine al fumo. Il fumo incide in modo significativo sui valori di colesterolo del sangue, compresi trigliceridi e HDL.
Consigli alimentari
  • Riduci il più possibile il consumo di alcolici, compresi vino e birra.
  • Riduci il consumo di zuccheri semplici, in particolar modo del fruttosio. Come?
    • Limita l’aggiunta di zucchero e il consumo di tutti gli alimenti che lo contengono: bevande zuccherate, succhi di frutta, caramelle, marmellate, miele, gelati, ghiaccioli, dolci, biscotti e tutta la pasticceria in genere.
    • Evita l’uso del fruttosio contenuto in dolcificanti e bevande.
    • Limita l’uso della frutta fresca a massimo 2 porzioni giornaliere (circa 300 g al netto degli scarti).
    • Evita la frutta sciroppata e la frutta disidratata (fichi secchi, prugne secche, datteri, ecc).
  • Aumenta invece il consumo di verdure, prodotti integrali e legumi. Consuma sempre una porzione di verdura sia a pranzo che a cena e utilizza i legumi almeno 2-3 volte a settimana sotto forma di minestroni, in abbinamento alla pasta o come portata principale del pasto.
  • Riduci i grassi saturi a favore di un aumento di quelli insaturi (vedi articolo sul colesterolo).
  • Valuta, con il tuo medico o lo specialista che ti segue, una possibile integrazione di omega3, potenzialmente utili per ridurre i valori dei trigliceridi.
Conclusioni

Gli interventi più efficaci per la riduzione dei trigliceridi sono: ridurre il peso corporeo, aumentare l’attività fisica e, dal punto di vista alimentare, ridurre il consumo degli alcolici e quello degli zuccheri. Queste semplici regole possono avere un grande impatto sulla riduzione dei trigliceridi e sulla salute cardiovascolare nel suo complesso.

Se vuoi approfondire i consigli alimentari per il colesterolo alto puoi leggere anche questo articolo: dieta per colesterolo alto.

Fonti che puoi consultare

2019 ESC/EAS Guidelines for the management of dyslipidaemias: lipid modification to reduce cardiovascular risk.

Linee guida ESC/EAS per la gestione delle dislipidemie (2019).

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